Quest’ultime furono
duramente sconfitte, il condottiero Asdrubale fu decapito e la sua testa
lanciata nell’accampamento del fratello
Annibale.
La seconda battaglia
risale al 1944: in piena seconda guerra mondiale, a Montemaggiore si
scontrarono le truppe tedesche in ritirata e quelle alleate lungo la
cosiddetta “linea gotica”. |
Il castello fu in parte proprietà
dell’Eremo di Fonte Avellana e in parte dell’abbazia di San Patrignano di
Fano, ma soprattutto fu uno dei baluardi difensivi del territorio costiero
malatestiano contro l’entroterra feltresco, fino a quando nel 1462
Federico da Montefeltro lo strappò a Sigismondo Malatesta. Seguì poi tra
alterne vicende la storia del ducato di Urbino fino alla devoluzione dello
stesso nel 1631. Montemaggiore è stato teatro di due battaglie
che hanno segnato la storia: la prima è la famosissima battaglia del
Metauro svoltasi nel 207 a.C. fra i romani e le truppe cartaginesi giunte
in soccorso di Annibale.
A lato: scorcio
di Montemaggiore
Sotto: veduta aerea
di Montemaggiore al Metauro.
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