Storia
Montemaggiore al Metauro: Tempi Moderni
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Nell’agosto del 1944, durante la II Guerra Mondiale, da
Montemaggiore partì l’offensiva degli alleati contro le forze d’occupazione
nazista, trincerati lungo la “Linea Gotica”, ultimo disperato sistema difensivo,
a sud, dell’esercito hitleriano. È il 25 agosto quando il primo ministro
Winston Churchill, insieme ai generali Alexander (capo di Stato Maggiore) e
Leese, arriva a Montemaggiore in segreto e si reca dietro le mura per osservare
dall’alto del paese, semidistrutto dal perdurare dei bombardamenti nemici, lo
schieramento delle artiglierie in battaglia. La comitiva si sedette sopra
una panca e si trattenne, ragionando e facendo fotografie, per circa dieci
minuti. Erano i preparativi per la grande operazione “Olive”, ovvero l’attacco
alla Linea Gotica. L’offensiva si sarebbe scatenata nella notte tra il 25 e il
26 agosto dando inizio alla liberazione del Nord Italia conclusasi il 25 aprile
dell’anno successivo. Le testimonianze scritte, i diari, i documenti
ufficiali, i cimeli e le dotazioni militari dell’epoca che accompagnarono il
passaggio del celebre Churchill, sono oggi esposti nel Museo storico del fiume
Metauro voluto dal Comune di Montemaggiore.
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