È questo il più importante momento politico della storia di Fratte Rosa, che divenne la capitale di un vero e proprio piccolo Stato, la Ravignana, esercitante la giurisdizione, attraverso un Vicario Generale, sui castelli limitrofi e direttamente dipendente dai monaci Classensi di Ravenna.
Risale inoltre al 1216 la fondazione del Convento di Santa Vittoria, voluto da San Francesco d’Assisi durante uno dei suoi viaggi in queste terre. Soggiornarono in questo Convento anche San Giuseppe da Copertino e San Carlo Borromeo.
Negli anni seguenti, per la sua importantissima posizione strategica, nonché di confine, Fratte Rosa subì le vicissitudini che portavano questi piccoli centri al servizio di questo o quel Signore.