Il nome locale di “zanchetta” comprende varie specie di pesci simili nella forma, che tuttavia vivono su fondali diversi.

Le zanchette sono pesci piatti, dal corpo molto sottile, di lunghezza variabile tra i 10 e i 14 cm, con squame che si staccano facilmente così che ne sembrano prive. La colorazione è grigio giallastra, osservandole controluce si vedono i visceri e la spina centrale. Diversamente dalle sogliole, le zanchette hanno gli occhi sul lato sinistro. Il tipo più abbondante vive su fondali fangosi, tra i 10 e i 50 metri di profondità e si sposta verso la costa in aprile, per la riproduzione. Altre due specie di zanchette, che hanno un colore leggermente più scuro e si riconoscono per avere i primi raggi della pinna dorsali allungati, vivono sui cosiddetti “fondi sporchi”, cioè su fondali di sabbia tra 40 e 100 metri di profondità.

Vi è una specie un poco più grande, detta zanchetta romana o zanchettone, che vive sui fondi sporchi e che si riconosce per essere più allungata. Tutte le zanchette si alimentano di invertebrati di fondo, in particolare di crostacei e di anellini. La carne è bianca o bianca avorio ed è particolarmente gustosa.

A volte le zanchette sono vendute insieme ad altri piccoli pesci con il termine generico di “frittura”.