Cartoceto
(235 m slm)
Da vedere: Piazza
Garibaldi (anticamente denominata Piazza del Mercato) dominata da Palazzo del
Popolo; Palazzo Marcolini (‘800); Teatro del Trionfo (1725-30) con sipario
artistico dipinto da Romolo Liverani realizzato nei locali di un antico
frantoio; Collegiata di Santa Maria della Misericordia con annesso il santuario
della Madonna delle Grazie.

Raccolta delle olive.
Per la qualità dlla sua produzione
olearia Cartoceto è stata insignita della Bandiera Verde della
Confederazione Italiana Agricoltura |
Patrono: San
Bernardino, 20 maggio.
Da assaggiare:
olio, olive, vino formaggio.
Da comprare:
olio, vino e formaggio.

L'olio di oliva dop di Cartoceto,
festeggiato nella Mostra mercato dell'olio e dell'oliva in
novembre. |
E se non vi basta …:
Convento di Santa Maria del Soccorso, immerso nel verde del monte Partemio,
fondato dai Padri Agostiniani nel 1500; 1 km dal centro storico, Pieve dei Santi
Pietro e Paolo costruita in età paleocristiana in sostituzione di un tempio
pagano (lo testimonia una lapide datata 79 a.C. murata nella facciata della
Chiesa); antiche residenze di campagna (Villa Salomone, Villa Bellaria, Casa
Montefiore o Villa Beatrice, Villa Corbelli); 2 km dal capoluogo, la frazione di
Ripalta, in particolare le opere d’arte conservate nella chiesa dei Santi Biagio
e Cesareo; 5 km dal capoluogo, la frazione di Lucrezia, in particolare Villa
Adanti fatta edificare dal baritono David Squarcia tra il 1860 e il 1875 come
residenza per le vacanze.
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