“Crop Circles”, ovvero “cerchi nel grano”, questa parola ormai è conosciuta da tutti gli appassionati e i ricercatori di ufo, ma anche dagli scettici.

Il fenomeno dei cerchi nel grano ha attirato l'attenzione di tutto il mondo. Nessuno sa dare una provenienza a questi imponenti cerchi, molti li classificano come grandi segni lasciati nel grano da parte di civiltà aliene in visita alla nostra. Molti invece ne danno un origine terrestre, cioè alcuni uomini i “Circle Makers” creerebbero questi segni, magari ispirati ad alcuni cerchi già presenti sulla terra fatti da chissà chi.

Sono in molti a raccontare di essere stati all'interno di queste immense opere e di aver provato una sensazione che li legava alla natura, una sensazione che giurano di non aver mai provato né prima né dopo la loro esperienza all'interno di un cerchio nel grano.
E proprio qualcosa di simile è stato segnalato nelle campagne di Sterpettine, una zona situata nel comune di Mondolfo a poche centinaia di metri dal mare.

Prima un bagliore, una luce accecante, vista persino a chilometri di distanza, poi qualcosa di indefinito che ha come rimbalzato a terra e velocemente si è allontanato. E quando era ormai tardi per capire cosa si fosse appoggiato al terreno, ci si è accorti dei segni che aveva lasciato nel campo, dei cerchi perfetti di circa 50 cm di diametro a distanza regolare uno dall’altro come se fossero i punti di appoggio di un’immensa base ovale.

Così raccontano alcuni testimoni che qualche anno fa hanno assistito allo strano evento.
Che non è il solo di questo tipo, si racconta anche di uno strano fenomeno avvenuto in cielo pochi mesi dopo il primo avvistamento: un’esplosione di luce bianca seguita da una scia luminosa, prima gialla e poi rossa. È quanto ha raccontato un giovane cuoco che stava tornando a casa dopo il lavoro, verso l’una di notte. Sulla strada che da San Costanzo porta a Falcineto, il giovane è stato attratto da un bagliore improvviso, non lontano da lui, che sovrastava i tetti delle case.

Il ragazzo, rimasto completamente stupito, è stato tentato di chiedere a una pattuglia di carabinieri vista poco più avanti, se anche loro avessero assistito allo stesso fenomeno; per timore di esser preso per pazzo ha invece proseguito per la sua strada.