(Gola del Furlo, Lago di San Lazzaro, Marmitte dei Giganti, Fossombrone, Bosco di Pian di Rose, Bosco della Torre Romana, Lago di Tavernelle)

Questo sentiero, che si estende per 25 km, collega la Riserva Naturale Statale del Furlo all’invaso di Tavernelle con un itinerario che attraversa numerose zone di alto interesse storico-naturalistico. Il percorso parte dalla Chiesa di Sant’Anna, subito a valle della diga del Furlo; continuando il cammino si arriva alla selvaggia Forra di San Lazzaro con le caratteristiche Marmitte dei Giganti, curioso esempio di erosione fluviale; nell’ultima parte si attraversa la zona di protezione speciale che tutela un lungo tratto del fiume Metauro fino alla diga di Tavernelle. Si tratta di aree che, nonostante la forte antropizzazione dei territori circostanti, hanno preservato una buona qualità ambientale. Il percorso può essere integrato con le visite agli impianti idroelettrici di Calmazzo e Tavernelle.

Essendo un itinerario ciclabile ed escursionistico, si consiglia di percorrerlo per intero durante il periodo estivo; mentre nel periodo autunnale-primaverile, è consigliabile svolgere attività di osservazione ornitologica. Il tragitto non presenta grosse difficoltà ed è percorribile anche a piedi, meglio comunque affrontarlo in bicicletta o in mountain bike, quest’ultima è decisamente da preferire per via dei numerosi passaggi su sterrati e terreni accidentati.