Marcabella propone...
1° itinerario
Località di partenza e arrivo: San Costanzo (150
m) Difficoltà:T Dislivello: 250 m a salire; 250 m a
scendere Tempo di percorrenza: 3 ore circa (escluso le visite ai
centri storici) Segnaletica: non sempre presente Punti
d’appoggio: buona la ricettività nella zona (agriturismo, B&B,
camping) Periodo consigliato: primavera, estate (buona
l’ombreggiatura), autunno
Le pareti di “tufo”, strati cementati di sabbie ed arenaria che
risalgono al pliocene inferiore, testimoniano come questo sia un itinerario che
parte lontano nel tempo; e che giunge fino a noi attraversando la civiltà
feudale, rappresentata delle imponenti fortezze che marcano quest’angolo di
territorio collinare a pochi chilometri dall’Adriatico. Descrizione: da p.zza
Perticari a S.Costanzo prendere via Roma seguendo le indicazioni per la valle
dei Tufi. Si esce subito dal centro abitato e, al primo bivio; scendere a
sinistra, la strada diviene sterrata e procede suggestiva scavata nel tufo.
Proseguire sempre diritto tralasciando le deviazioni che portano alle case
coloniche, chiaro ricordo di quella che fu la “civiltà della mezzadria” in
questa zona. In corrispondenza di una di queste case il sentiero si restringe e
scende molto ripido, prestare attenzione a questo tratto del percorso perché
dopo un’abbondante pioggia è molto scivoloso. In fondo alla discesa svoltare a
sinistra e risalire il versante opposto della valletta. Al termine della breve
salita girare a destra e percorrere il sentiero sempre diritti sino a giungere
al laghetto della Grottaccia, un tempo rifugio dei briganti della zona. Svoltare
a destra e salire sul fianco della collina per una ripida salita che porta a
Stacciola; il piccolo paese, arroccato attorno alla parrocchiale, è stato feudo
dal 1412 dei Mauruzi da Tolentino. Nell’abitato girare a sinistra e attraversare
il paese sino all’incrocio con la Strada Grazie-Ponte Rio. Svoltare a sinistra e
percorrere la provinciale per un breve tratto (poco il traffico locale), sino a
giungere nei pressi di una curva dove si prosegue dritti seguendo le indicazioni
per il ristorante ed il campeggio. La strada domina ora la vallata sottostante,
la vista sconfina oltre le colline sino al mare e, più a sud nelle belle
giornate, sino ad Ancona. Il percorso alterna tratti d’asfalto a sterrati
riportandoci nel fondovalle fino a raggiungere il santuario della Madonna delle
Grotte. Situata di fronte alla piccola chiesa vi è una pineta attrezzata con
un’area picnic. Tornare indietro di una cinquantina di metri e, al bivio,
svoltare a sinistra sulla strada sterrata che corre tra i campi. Il sentiero
piega bruscamente a sinistra e risale tra le pareti scavate nel tufo.
All’incrocio diritto per via della Palazzina (asfalto). Si sale ora verso
Mondolfo; prendere a sinistra via Romont quindi ancora a sinistra in via Cavour.
Si entra nell’abitato caratterizzato dal possente castello edificato intorno
all’anno Mille. Dopo la visita al centro storico si può intraprendere una breve
escursione alla Fonte Grande di Mondolfo, usata sin dalla preistoria. Da Via
Marconi scendere a destra in via Toscanini, all’incrocio a sinistra seguendo le
indicazioni per Fonte Grande, il rientro avviene per il medesimo percorso (a/r
40 minuti). Seguire il perimetro delle mura (via Marconi) e scendere a destra in
via le Grotte sino a ritornare al Santuario. Svoltare a destra a fianco della
chiesa e scendere lungo la strada scavata nel tufo sino al lago della
Grottaccia. Da qui ripercorrere la strada dell’andata per rientrare a S.
Costanzo.
COME ARRIVARE
In auto: dalla A14 uscita Fano si prende
la statale Adriatica direzione Ancona , dopo il Ponte Metauro si gira a destra
per San Costanzo. Dalla A14 uscita Marotta si prende a destra per Pergola ;
arrivati a Centocroci si gira a destra per San Costanzo. In
treno: stazioni FS Fano-Marotta In corriera:
autolinee Amaf, Vitali, Baldelli
INFO:
Ass. Turistica ProLoco San
Costanzo
Tel. 0721 950110 Fax.0721 951763
internet: www.prolocosancostanzo.it
e-mail: prolocosancostanzo@libero.it
e-mail: prolocosancostanzo@libero.it
internet: www.prolocosancostanzo.it
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