“Sant’Ippolito - Saltara“
|
ITINERARIO N. 11
-SANT’IPPOLITO: Visita del”paese
degli scalpellini” Sin dall’epoca
romana, il paese fece parte dell’importante Forum Sempronii. Con la diffusione
del cristianesimo venne eretta su una collinetta la Pieve di Sant’Ippolito.;
dopo il mille, a breve distanza dalla chiesa, sorse l’omonimo Castello. Fu
dominata dai Malatesta, dai Montefeltro e dai Della Rovere ed infine
passò a far parte dello Stato della Chiesa dal 1631 al 1860. Da secoli molto
sviluppato è l’artigianato della pietra, con scalpellini e marmisti in grado
di creare vere opere d’arte in pietra arenaria; una tradizione secolare
che si può scoprire passeggiando anche lungo le vie del castello e del borgo,
dove sono state poste , via via nei secoli, 13 madonnine che simboleggiano
difesa e protezione degli abitanti. Oltre alla scultura emerge la produzione di
oggetti in terracotta e articoli in giunco e bambù.
-SALTARA: Visita guidata della
Città Dall’alto della sua cinta muraria, Saltara domina la Valle del Metauro
e, in epoca medievale, fu sede di importanti mercati e fiere. Nel piccolo centro
storico, caratteristico e ben conservato, si possono ammirare i suoi mercati
coperti, utilizzati anticamente come passo carrabile per permettere
l’accesso dei generi di prima necessità, in seguito vennero adibiti a mercato
settimanale per concessione dei Malatesta nel 1489. Arricchisce questa
splendida cittadina la produzione del rinomato vino “Bianchello del
Metauro”, di caratteristico colore paglierino con sfumature verdi, è un vino
giovane e brioso assolutamente da degustare .Da provare anche il dolce tipico
locale “Berlingozzo”, un grosso biscotto cotto al forno e dagli ingredienti
semplici, che tradizionalmente riunisce alla tavola parenti ed amici. Di
singolare interesse “La Villa del Balì” sede di un Planetario e di un museo
Interattivo della Scienza; la mostra interattiva è pensata per una scoperta
individuale, libera e giocosa dei fenomeni naturali. Sul giardino della villa si
affaccia un incantevole angolo gastronomico, che espone prodotti
marchigiani e organizza degustazioni guidate.
|