SERRA SANT'ABBONDIO
SERRA SANT'ABBONDIO _ IL PALIO DELLA ROCCA
_ 11 - 12 - 13 - 16 SETTEMBRE 2009
Una “corsa…”
indietro nel passato tra Signori e Nobildonne, antichi mestieri, giullari e
giocolieri, giostre e tornei in un tempo lontano, quello a cavallo tra il
medioevo e il rinascimento.
Questo è
quello che succederà venerdì 11, sabato 12 e domenica 13 Settembre nel piccolo
borgo medievale di Serra Sant’Abbondio, alle falde del Monte Catria e a due
passi dall’antico Monastero di
Santa Croce di Fonte Avellana.
Il piccolo
borgo medievale si trasformerà per le tre giornate in un antico castello per
rievocare l’anno 1470 quando il Duca Federico da Montefeltro diede l’ordine
all’architetto senese Francesco di Giorgio Martini di edificare una rocca a
difesa di tutta la valle e celebrare il rinnovo dello Statuto che ogni anno
veniva aggiornato dal Duca stesso con una visita nel
castello.
La
Rievocazione Storica nacque così 24 anni fa dalla volontà di alcuni cittadini
serrani con lo spirito di rinnovare una memoria storica importante per il paese
ma nello stesso tempo di unire i 6 castelli che compongono il Comune di Serra
sant’Abbondio. Memoria storica quindi ma anche competizione tra i sei castelli
che si contendono il Palio (uno stendardo raffigurante l’immagine del Patrono
Abbondio) attraverso l’affascinante e spettacolare corsa delle oche. Ogni ocaro
rappresentante il proprio castello allena nel periodo precedente la Rievocazione
la propria oca e il giorno della disputa cerca orgoglioso di spingere,
incitandola con il battito delle mani o soffiandole sul collo, la propria oca
sul traguardo della vittoria, sotto gli occhi vigilanti dei sei giudici che
controllano la regolarità e la correttezza della gara. Anche i monelli, con loro spirito
giocoso e leali al proprio castello, partecipano alla gara e si impegnano per la
“corsa dei monelli” per far
arrivare la propria oca per prima al traguardo che aggiudica la vittoria. Uno
scudo è il premio che si aggiudica il vincitore che mostra fiero al numeroso
pubblico accorso per l’evento.
Grazie
all’impegno e all’entusiasmo del piccolo borgo “Il Palio della Rocca” è ormai
diventato un punto di riferimento nel panorama delle Rievocazioni Storiche
Marchigiana e un appuntamento da non perdere per tutti coloro che vogliono
rivivere con entusiasmo un giorno nel passato.
Edizione 2009
Molte le
novità in programma per questa edizione che si colora di nuovi spettacoli,
nuove scene e nuove
collaborazioni.
La
principale novità, venerdì 11 Settembre sarà la tavola rotonda che si svolgerà
nella piazzetta principale del paese e alla quale interverranno Tommaso
Lucchetti, studioso ed esperto di storia e gastronomia e Marina Catena,
insegnante della scuola primaria di Serra Sant’Abbondio. Il tema sarà “l’oca”:
tutto ciò che non sappiamo su questo curioso animale tra storia, gastronomia e
cultura popolare. Una conferenza insolita sulla storia di questo singolare
pennuto che ha attraversato i secoli condizionando la nostra storia, i nostri
modi di vita, gli usi e i costumi della nostra civiltà.
A seguire un
buffet con menu medievale seguendo le antiche tradizioni, accompagnato
dall’intrattenimento di giullari e musici e dallo spettacolo teatrale a cura
della “Compagnia poco stabile…” guidata da Bianca Vaudagna. Momento importante
sarà anche quello dell’apertura dell’antica Hosteria de Sant’Onda, la cui
esistenza è comprovata da un documento dell’epoca, che darà l’inizio vero e
proprio ai festeggiamenti.
Il giorno
della vigilia, il sabato, il piccolo paese si immergerà in scenari di vita
medievali riproponendo antiche arti e mestieri, scene di mercato, spettacoli di
giullari, menestrelli, musici e giocolieri in attesa dell’arrivo del Signore del
castello di Sant’Onda e della sua Consorte che saranno omaggiati del saluto di 6
cavalieri che si sfideranno tra di loro nella gara del fazzoletto per
ingraziarsi i favori del Signore. In suo onore il Signore darà inizio ai
festeggiamenti e celebrerà la sua vittoria con lo spettacolo degli “Arcieri
dell’oca” di Cagli. Disfida tra arcieri che servirà inoltre per decidere la
fatidica posizione di partenza delle oche dalla Torre della Porta
Santa.
“Di fronte a
questo sacro palio…” giurano gli ocari davanti alle loro oche che, benedette dal
parroco del paese, si preparano alla gara dopo aver sfilato in corteo insieme a
tutti i nobili dei castelli di Sant’Onda, Campietro, Poggetto, Montevecchio,
Leccia e Petrara. “Leale vittoria si augura a li contendenti…” proclama dal
palco il notaro e al sesto tocco della campana cominciano a sbattere le ali e
ognuno fa il tifo per il proprio quartiere…neanche i signori che sfoggiano
preziosi abiti d’epoca riescono a
rimanere immobili quando l’oca del loro castello supera il traguardo! Un viso
amareggiato rimane sui volti degli ocari ancora intenti a rincorrere la loro
oca, ma nonostante la delusione già si pensa alla disfida dell’anno successivo
con la speranza di uscirne vincitori.
A
conclusione della festa “Il gruppo storico le Puellae Leggiadre” metterà in
scena, recitando e danzando su coreografie originali dell’epoca, lo spettacolo
da loro curato “La pazzia di un’eretica”.
Momento
solenne sarà la proclamazione del vincitore e la consegna del Palio il giorno
del 16 settembre durante una solenne messa celebrata dal santo
vescovo.
ASSOCIAZIONE
PRO LOCO SERRA SANT’ABBONDIO
Corso Dante
Alighieri, 26
61040 Serra
sant’Abbondio
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PU
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Tel./Fax 0721
730657
Cel. 338 6796927
e-mail
prolocossabbondio@virgilio.it
sito
internet: www.ssabbondio.it
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